Articoli sull'oncologia

Il tumore al seno è il più comune tra le donne in Italia, con oltre 55.000 nuove diagnosi stimate nel 2023. La prevenzione aiuta a ridurre il rischio della malattia.

Lo screening con tomografia computerizzata a basso dosaggio rappresenta una valida strategia di screening per il tumore al polmone

Le malattie sessualmente trasmissibili sono sempre più conosciute e discusse. È importante conoscere da vicino queste condizioni, per poter prevenire al meglio eventuali fattori di rischio che ne derivano. 

Ricevere una diagnosi di leucemia linfatica cronica (LLC) ti cambia la vita. Non è facile, può essere sfidante, ma piccoli accorgimenti e cambiamenti nella quotidianità possono aiutarti a vivere con serenità il percorso che dovrai affrontare.

Sono stati individuati alcuni fattori che possono ridurre o aumentare il rischio di tumore ovarico: prestare una maggiore attenzione a questi fattori può dunque portare ad una diagnosi precoce e, di conseguenza, ad un tempestivo inizio della terapia, aumentando le prospettive di guarigione. 

La malnutrizione ha un impatto negativo non solo sulla qualità di vita del paziente con cancro, ma anche sulla sua capacità di tollerare i trattamenti antitumorali, con conseguenze significative sulla sopravvivenza.

Le mutazioni di BRCA1/2 aumentano il rischio di sviluppare un carcinoma mammario nel corso della vita.

Il tumore al polmone è dunque uno dei cinque big killer. Ogni anno in Italia vengono diagnosticati circa 40.000 nuovi casi, che rappresentano l'11% di tutte le diagnosi di tumore nella popolazione, il 15% negli uomini e il 12% nelle donne.

Il deficit di riparazione della ricombinazione omologa (HRD) è una caratteristica frequente del carcinoma ovarico di alto grado sieroso, delle tube di Falloppio e del carcinoma peritoneale (HGSOC).

Il carcinoma polmonare a piccole cellule: cos’è, i fattori di rischio, l’importanza della stadiazione e l’iter diagnostico.

Con la sua elevata incidenza, il tumore al polmone una patologia rappresenta una patologia dal pesante impatto sull'attività del medico di famiglia

Identificare precocemente il tumore al polmone può fare la differenza nella gestione della patologia ed in questo un ruolo chiave è svolto dal medico di medicina generale.

La diagnosi precoce del carcinoma polmonare e' cruciale per intervenire precocemente ed aumentare l'efficacia dei trattamenti. Il ruolo del medico di medicina generale nell’identificazione dei pazienti a rischio e' fondamentale.